Linux SliTaz, una distibuzione utile per i computer molto vecchi.

Link al sito di questa realizzazione informatica, che invitiamo a visitare e consultare: https://www.slitaz.org/it

Linux SliTaz è un sistema operativo molto leggero, adatto soprattutto per il recupero di vecchi computer. Da questo sito potete scaricarvi gratis una guida in italiano per la sua installazione.

Qui sopra è possibile ascoltare un video in italiano di recensione della versione 4 di Linux SliTaz.


SliTaz (abbreviazione di Simple Light Incredible Temporary Autonomous Zone) è una distribuzione Linux, nata nel 2006 da Christophe Lincoln. Questo sistema operativo ha un filesystem di circa 100 MB, e l’immagine ISO per l’installazione occupa circa 30 MB. Queste caratteristiche lo rendono utilizzabile per hardware datato, oppure come LiveCD di backup.[4] Infatti, Slitaz si presenta come un ambiente minimale, ma completo. Durante il boot, il sistema operativo viene decompresso in RAM, occupando circa 80 MiB, e da quel momento viene eseguito completamente in essa. Questa soluzione, adottata anche da altre distribuzioni minimali come Damn Small Linux o Puppy Linux, permette di ottenere un sistema reattivo anche su hardware obsoleto e poco prestazionale. Slitaz dispone inoltre di un’apposita opzione di boot (slitaz-loram) che gli permette di avviarsi anche con computer con appena 64 MiB di RAM. La distribuzione include anche un gestore di pacchetti, Tazpkg, per installare altri programmi.

Applicazioni.
Server Web lighttpd
Mozilla Firefox o Midori (Dipende dalla versione)
Alsa mixer, lettore audio e CD ripper / encoder
Chat, e-mail e client FTP
Server e client SSH (Dropbear)
Motore di database (SQLite)
Strumenti per l’incisione, l’editing di CD o DVD
Desktop elegante (JWM o Openbox o Xfce)
Più di 2.900 pacchetti

Il sito ufficiale: http://www.slitaz.org/en

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/SliTaz

SliTaz è una delle più “piccole” distribuzioni Linux (la sua ISO è di soli 35 MB), ma allo stesso tempo offre un sistema operativo completo veloce, sicuro e stabile. Dopo ben due anni ed oltre 6’500 ore di sviluppo, è da pochi giorni disponibile SliTaz 4.0: e questa nuova release è in grado di rendere ancora più veloce l’avvio. Oltre ai vari aggiornamenti, aggiunge oltre 1’000 nuovi pacchetti nei repository ufficiali. SliTaz 4.0 viene rilasciata con ambiente desktop LXDE ed Openbox, la nuova versione più essere installata sul nostro hard disk richiedendo solo 48 MB di spazio, selezionando la configurazione più adatta al nostro hardware. Il nuovo pannello di controllo permette di migliorare e facilitare la configurazione e gestione del sistema operativo, aggiunto inoltre anche il nuovo build tool che consente di creare pacchetti SliTaz in un solo minuto. È presente un nuovo installer grafico ed un tool per l’aggiornamento infatti, essendo una rolling release, SliTaz 4.0 permette di avere la distribuzione sempre aggiornata e di non dover cambiare / aggiornare versione ad ogni nuovo rilascio. SliTaz 4.0 richiede un minimo di 192 MB di RAM per l’utilizzo da Live CD e per permettere di caricare interamente la distribuzione nella memoria RAM. SliTaz è progettato per funzionare come un potente web server, usando LightTPD/PHP PHP (non installato di default) ed offre il supporto per CGI, Perl e Python (sono disponibili anche Apache e Squid). Presente nei repository ufficiali anche Top per navigare in modo sicuro e anonimo. SliTaz 4.0 si basa sul kernel Linux 2.6.37, Openbox 3.4.11.1, Xorg 1.9.5 ed Alsa 1.0.24.1.

Fonte: https://www.lffl.org/2012/04/slitaz-40-piccola-veloce-e-completa.html

Introduzione
SliTaz è un sistema operativo di dimensioni ridotte (meno di 35 MB) che offre un ambiente, desktop o server, stabile, veloce e sicuro. Ecco come scaricarlo gratis.

Contenuto.
SliTaz è un sistema operativo gratuito che offre un desktop o server completo in meno di 35 MB.

In modalità Live SliTaz può girare completamente nella memoria RAM e partire da dispositivi portatili e rimovibili come un cdrom o una chiavetta USB. Il sistema è sicuro, stabile e facile da utilizzare. SliTaz ha un forum molto attivo pronto a risolvere i problemi che si verificano con il sistema operativo. Inoltre supporta molte lingue, italiano compreso. Veloce, sia in termini di sistema operativo che di navigazione ad Internet, SliTaz è una validissima scelta, da utilizzare in computer desktop, portatili, netbook, ma anche in computer oramai datati. E’ possibile installare SliTaz anche in una pennina usb rendendola di fatto auto-partente, oppure direttamente nel proprio hardisk con una partizione dedicata. Dai test condotti dal nostro sito, SliTaz è stato installato su una macchina virtuale e risoluzione video a parte, il sistema operativo è stato veramente all’altezza della situazione. Molti hanno lamentato il fatto che su macchine emulate SliTaz raggiunge un massimo di risoluzione di 800×600, ma forse questa situazione non accade in un’installazione a sè stante. Sicuramente da provare, ma anche da installare se volete riportare in vita computer oramai pronti per la discarica.

Fonte: https://www.teletec.it/v.php?q=computer/come_scaricare_ed_installare_slitaz

Premessa.
Un gruppo di sviluppatori francesi ha regalato al mondo intero un vero e proprio gioiello di programmazione; un sistema operativo fantastico che oltre ad essere molto rapido nell’esecuzione delle sue funzioni in seduta live, è anche un sistema dalle dimensioni ridottissime, in grado di stare in appena 30 MB, è installabile e promette di far risorgere a nuovo fulgore computer ormai passati nel dimenticatoio. Si chiama SLiTaz ed è la distribuzione che mi accingo a recensire.

Nome e Tipologia.
SLiTaz è una distribuzione Linux originale francese, live ed installabile, per architetture i386, indicata per il recupero di macchine obsolete, per l’uso di un sistema Linux portatile, per il recupero di dati e si addice ad ogni tipologia di utenza, escludendo i veri e propri principianti.

Test.
Il test è stato effettuato su un laptop BenQ R23E in seduta live, senza installazione e senza accorgimenti particolari per il suo avvio. Tutte le periferiche e l’hardware sono stati adeguatamente riconosciuti e configurati.
Riconoscimento e caricamento del kernel = OK
Efficacia dei tasti funzione = OK
Avvio del server X = OK
Risoluzione video = OK
Opzione lingua italiana = OK
Opzione tastiera italiana = OK
Automount dei dispositivi = NO

Opzioni e tempi di caricamento.
Una volta inserito il disco nel lettore e riavviato il sistema, si accede ad una schermata semigrafica di benvenuto dove viene offerta la possibilità di azionare un tasto funzione (F1) il quale poi elenca gli altri tasti funzione :
F2 per la impostazione di molteplici parametri di avvio
F3 per l’impostazione della immagine di splash
F4 per la impostazione del messaggio di benvenuto

Esiste anche l’opzione per l’impostazione della lingua (compresa quella italiana). Dopo avere premuto il tasto Invio, il processo di caricamento viene mostrato a schermo in modo testuale e ad una velocità molto sostenuta. Dopo poche decine di secondi si accede ad una schermata per la configurazione della scheda audio. Quindi si passa alla schermata per la scelta della corretta risoluzione dello schermo. infine si giunge alla scrivania senza splash di caricamento del desktop environment basato su LXDE.Il sistema è pronto all’impiego in poco meno di due minuti.

Ambiente grafico ed aspetto.
Una distro minimalista lascia presagire un ambiente desktop poco curato e sbrigativo, ma SLiTaz invece mostra un aspetto affatto minimalista. Sullo sfondo di colore marrone rossiccio, si notano dei motivi colorati posti all’angolo superiore destro, mentre in quello opposto c’è il nome della distribuzione. Al bordo superiore si colloca il Dock che prevede il tasto del menu principale, l’icona del File Manager (EmelFM), l’icona per accedere al terminale, l’icona per l’avvio di Firefox, il pulsante per l’accesso rapido alla scrivania, l’icona per la gestione del volume audio, l’applet di connessione alla rete, il monitor in tempo reale sull’uso della RAM e l’orologio. In basso si trova la Taskbar con, a destra, il pager. Si tratta di un ambiente pulito, ma non spento e le finestre dei programmi sono decorate molto finemente. Il menu principale è ordinato ed in perfetto stile Xfce. LiTaz è un sistema piccolo, ma molto carino, pulito e ordinato, essenziale, ma non banale. Un vero gioiellino di risparmio, ottimizzazione e bellezza.

Dotazioni software.
Nonostante le sue ridottissime dimensioni, SLiTaz è un sistema pronto per ogni evenienza, compresa la programmazione. Con questo sistema si può giocare, sviluppare (con Geany), ascoltare, rippare, editare musica, fare grafica spicciola, visualizzare immagini, installare pacchetti, navigare in internet, chattare, consultare mail, scaricare file e condividerli (con Transmission), consultare documenti PDF, pianificare le attività, masterizzare CD/DVD ed altro. Si tratta di una distribuzione ricchissima se si considerano le sue dimensioni e, di sicuro, si tratta di una distribuzione ultraportatile, in grado di risiedere in un CD 200 MB da portarsi sempre appresso.

Usabilità.
SLiTaz è un sistema usabile a buon livello anche solo in considerazione del suo ingombro ridicolo. Possiede una interfaccia grafica in grado di far sentire a proprio agio ogni utente e le dotazioni sono adeguate ad un uso generico e completo di un sistema operativo. Le note negative derivano dal fatto che il pulsante del menu principale è rappresentato da un ragno stilizzato e un utente non particolarmente acuto, potrebbe vagare senza orientarsi. Anche il fatto che una stick memory non venga montata in automatico, è un piccolo problema. Occorre infatti avviare uno strumento per il montaggio, nel quale inserire i percorsi della stick stessa. Per il resto SLiTaz è un sistema da raccomandare a chiunque voglia avere Linux in ogni condizione.

Pregi.
Leggerezza e Compattezza
Dotazioni software
Pulizia e ordine
Velocità e reattività

Difetti.
Montaggio non automatico dei dispositivi
Assenza di un player video

Conclusioni.
Definire SliTaz un miracolo nel mondo Linux non è esagerato. Si tratta di una distribuzione salvacomputer, di una distribuzione pret-a-porter, di una distro comoda e carina, ricca, facile e potente. Per tutti coloro che credono in Linux e nei suoi enormi poteri.

Fonte: http://linuxguide.altervista.org/Distro%20Review/slitaz.html

SliTaz GNU/Linux è una distribuzione Linux. Il progetto è stato iniziato nel 2006 da Christophe Lincoln. Questo sistema operativo ha un filesystem di circa 100 MB, e l’immagine ISO per l’installazione occupa circa 30 MB. Queste caratteristiche lo rendono utilizzabile per hardware datato, oppure come LiveCD di backup. Infatti, Slitaz si presenta come un ambiente minimale, ma completo. Durante il boot, il sistema operativo viene decompresso in RAM, occupando circa 80 MiB, e da quel momento viene eseguito completamente in essa. Questa soluzione, adottata anche da altre distribuzioni minimali come Damn Small Linux o Puppy Linux, permette di ottenere un sistema reattivo anche su hardware obsoleto e poco prestazionale. Slitaz dispone inoltre di un’apposita opzione di boot (slitaz-loram) che gli permette di avviarsi anche con computer con appena 64 MiB di RAM. La distribuzione include anche un gestore di pacchetti, tazpkg, per installare altri programmi. In modalità Live SliTaz può girare completamente nella memoria RAM e partire da dispositivi portatili e rimovibili come un cdrom o una chiavetta USB. Il sistema è sicuro, stabile e facile da utilizzare.

Applicazioni.
Server Web lighttpd
Mozilla Firefox o Midori (Dipende dal “sapore”)
Alsa mixer, lettore audio e CD ripper / encoder
Chat, e-mail e client FTP
Server e client SSH (Dropbear)
Motore di database (SQLite)
CD o DVD strumenti per l’incisione, l’editing, ecc
Elegante desktop (JWM o Openbox o Xfce)
Più di 2.600 pacchetti

Manuale & “Ricettario”.
Il Manuale di SliTaz per l’utilizzo del LiveCD, gestore pacchetti, amministrazione della rete e del sistema e istruzioni specifiche. Questo manuale è uno sforzo della comunità per fornire una documentazione di alta qualità agli utilizzatori di SliTaz. Esso vi aiuterà ad iniziare con SliTaz GNU/Linux e vi mostrerà come configurare il sistema in base alle vostre esigenze e preferenze. Questa è la documentazione che ti consigliamo di leggere, imparare e consultare per prima.

“Ricettario” di SliTaz : informazioni per quanto riguarda la gestione, le operazioni e lo sviluppo della distribuzione. Istruzioni su come utilizzare le ricezioni dei pacchetti, descrizioni di scripts d’avvio, files rootcd e vari strumenti.

Scratchbook.
Storicamente, lo Scratchbook è stato scritto quando SliTaz è stato creato e non era fatto per essere aggiornato. Ma nel tempo, alcuni contibutori di SliTaz hanno migrato il libro verso il Wiki e hanno apportato alcuni aggiornamenti: Scratchbook della Comunità. Lo Scratchbook Originale di SliTaz descrive le fasi della creazione della prima distribuzione SliTaz a partire con le istruzioni su come compilare il Kernel Linux, installare il server grafico (Xvesa), le applicazioni GTK ecc. Esso contiene tecniche richiedenti tempo e motivazione per abilitarvi a costruire un sistema GNU/Linux dali sorgenti.

Fonte: https://nelregnodilinux.blogspot.com/2012/03/slitaz-un-desktop-completo-stipato-in.html

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