Il futuro bombardiere americano B-21 sarà efficace?

La rivista statunitense National Interest strombazzava che “i sistemi di difesa aerea russi dovranno affrontare grandi difficoltà in futuro, col futuro bombardiere nordamericano B-21, che diverrà “il peggior incubo” per la Russia. Il futuro bombardiere stealth nordamericano B-21, porrà molte sfide ai sistemi di difesa aerea russi”, scrive l’autore nordamericano Osborne, per cui l’aereo costituirà una minaccia per “qualsiasi obiettivo in qualsiasi parte del mondo”, grazie alla nuovissima tecnologia stealth del B-21. Non è il primo elogio del bombardiere B-21 Raider sui media nordamericani, che aveva già definito l’aereo “migliore del mondo”, con articoli pubblicati da “autori diversi”, ma tutti con lo stesso contenuto: sostenendo che le difese aeree russe non saprebbero rilevare il “bombardiere stealth”. Tuttavia, negli Stati Uniti dicono lo stesso sugli “invisibili” F-35. Il tempo dirà come sarà, visto che finora il “peggior incubo” nordamericano non ha nemmeno compiuto il primo volo. Questo è la stessa cosa che disse Reagan della SDI, Clinton di F-117 e B-2, Bush dell’F-22 e Obama dell’F-35. Bluff seriali ai danni degli stessi consumatori yankee. Per tradizione, in realtà gli aerei nordamericani diventano il “peggiore incubo” per gli stessi Stati Uniti, come SR-71, XB-70 Valkyrie, F-111, F-117, F-22 e F-35. Una catena di disastri che colpiscono il budget con amara delusione, visibilità dell’invisibile, corrosione elettrochimica, deformazione irreversibile delle cellule; e coll’esempio del MiG-25, costruito in serie, che superò in velocità il “più veloce” SR-71 (coi radar israeliani che lo dimostrarono). A giudicare dal tentativo di rendere il B-21 la versione economica del B-2, non tutto va bene nel “regno di Danimarca” dove il B-2 ha sfondato il budget e il B-1B è stato cancellato, versione appesantita del B-1A divenuta troppo costosa per il Pentagono. Lo stesso per l’F-35, versione economica dell’F-22. Quando il bilancio, anche degli Stati Uniti, non permette lussi. Va inoltre ricordato che negli Stati Uniti l’afflusso di scienziati, programmatori, professori universitari, progettisti e tecnici da Cina, ex-Unione Sovietica ed India è crollato. Tra l’altro, le generazioni precedenti, arrivate col crollo dell’URSS, si sono ritirate andando in pensione e molti ritornano in Russia, senza lasciare sostituti negli USA. Intanto, i 10 incrociatori classe Ticonderoga vengono radiati dalla flotta statunitense, a causa dei difetti “irreparabili” all’apparato motore. Sarebbe stato troppo costoso sistemarli. I trimarani LSC con scafi in alluminio e acciaio, vengono pure radiati per i difetti di costruzione: eliminarli costerebbe 2,5 miliardi di dollari. Questo denaro è stato assegnato allo sviluppo di nuove fregate. Invece di una grande classe di cacciatorpediniere Zumwalt, ne sono stati costruiti due, che andavano pure riarmati con cannoni elettromagnetici, non previsti, e che non saranno mai costruiti per soppressione dei relativi fondi. Tutto questo colpisce il Pentagono grazie ai problemi dei finanziamenti. Dopotutto, neanche per il Pentagono ci sono abbastanza soldi.

PS: Gli statunitensi sono gente strana. Le stazioni Horizon, ad onda centimetrica, rilevavano oggetti delle dimensioni di un piccione. Tra fine degli anni ’60 e inizio degli anni ’70 questo causò confusione nella difesa aerea statunitense. Stormi di uccelli migratori venivano scambiati per formazioni di bombardieri. Coll’avvento delle antenne a scansione, il problema si attenuò. Ma riguardo l’”invisibilità” degli stealth, si può definirla un trucco. Nel 1992, i nordamericani trafugarono 2 MiG-29 da esportazione, dotati del radar N-019. Furono sorpresi quando i radar di questi aerei potevano rilevare il tanto decantato B-2 Spirit. Perciò il programma B-2 Spirit fu poi abbandonato, dopo aver speso 2,1 miliardi di dollari per ognuno di tali bombardieri ‘invisibili’.

Alessandro Lattanzio, 2.8.2021

Fonte: http://aurorasito.altervista.org/?p=19034


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