Un altro esempio di falsificazione generato dal desiderio di illustrare un “vero” UFO è “la fotografia di un UFO sopra una delle centrali nucleari, il giorno prima dell’incidente di Chernobyl”. Sembra che già tutti gli ufologi alle prime armi e minimamente interessati al problema degli UFO, sappiano che tale immagine sia stata esaurientemente spiegata dal punto di vista delle caratteristiche ottiche. Ma si è scoperto che no, che ci sono ancora “specialisti” che fanno passare tutto per oggetti volanti non identificati. È chiaro che tale frivolezza è dannosa per il problema degli UFO, costantemente attaccato da disinformatori e negazionisti incalliti. Notiamo con rammarico che in un libro di P. Stonehill, pubblicato nel 1998 sull’ufologia sovietico/russa, tale famosa fotografia venga spacciata per un UFO su una delle centrali nucleari.
Foto 1. Una pagina del libro di P. Stonehill “The Soviet UFO Files” con una “fotografia di un UFO”, che, secondo tale “specialista in ufologia russa”, fu osservata vicino una delle centrali nucleari e alcuni giorni prima del disastro di Chernobyl. Purtroppo, se qui si osserva qualcosa, è solo il grasso dilettantismo di P. Stonehill e dei suoi assistenti. Perché tale fotografia è nota a tutti da tempo. È chiaro che P. Stonehill potrebbe non aver visto la fonte originale su Pravda e Komsomolskaja Pravda, ma nella raccolta fotografica sul problema UFO di Adolf Schneider e Hubert Mulhaner “Secrets of Unknown Flying Objects” (Adolf Schneider, Hubert Nalthaner “Das Geheimnis der unbekteann”, 1975), sullo scaffale di ogni ufologo che si rispetti, questa foto è collocata nella sezione falsi compilata da G. Malkhaner, ed è chiaro dal testo che non ha nulla a che fare con Chernobyl. La foto fu scattata dallo scienziato I. Murashov dalla stazione polare Tiksi, il 21 novembre 1959.
Foto 2. Pagine di una collezione molto famosa di documenti fotografici (Adolf Schneider, Hubert Malthaner, “Das Geheimnis der unbekannten Flugobjekte”) con la stessa foto di “Chernobyl”, secondo Stonehill.
Tuttavia, è noto che P. Stonehill ha un libro di B. Shurinov “Il paradosso del ventesimo secolo”, ma a che gli serve se non l’ha letto nemmeno? Tuttavia, a pagina 135 si possono trovare le seguenti righe: “C’è un certo numero di immagini che rientrano nella spiegazione del candidato in scienze fisiche e matematiche A. Mikirov, confermata sperimentalmente.” (“Komsomolskaja Pravda“, gennaio 8, 1961) Nel 1959, E. Murashov, impiegato della stazione polare Tiksi, decise di fotografare il sito meteorologico e quando sviluppò il film, con sua sorpresa, vide l’immagine di uno strano oggetto, simile a un piano luminoso, sospeso sul sito. A. Mikirov suggerì che i raggi di una sorgente di luce intensa (un proiettore sul sito meteorologico), riflettendosi su lenti e relativi telai, formassero l’immagine di un corpo arrotondato luminoso sullo sfondo scuro del cielo, che può essere visto nella foto scattata da Murashov. La stessa edizione del giornale ha anche la fotografia di una falsa targa, realizzata dal fotoreporter I. Gricher secondo lo schema di A. Mikirov (B. Shurinov, “Il paradosso del XX secolo”, p.135). Nella metà inferiore della pagina destra del suddetto libro di Schneider e Mulhaner, si possono vedere tre fotografie scattate da A. Mikirov a sostegno della spiegazione dell’”enigma”. Tali fusi, risultanti dal riflesso della luce di contorno, furono registrati molte volte nelle fotografie. Ed ecco uno dei tanti esempi disponibili.
Non diamo alcun riferimento a data e luogo delle foto, in modo che i dilettanti stranieri per fare soldi coll’ufologia russa possano, a loro piacimento, spacciarla come foto su Chernobyl, test della bomba atomica nel giardino di mia nonna o Battaglia di Kulikovo.
Traduzione di Alessandro Lattanzio
Fonte estera: http://ufos.narod.ru/Uforu/tixi/chernob.htm
Fonte italiana: http://aurorasito.altervista.org/?p=16595
